Contratto badante 24 ore su 24: di che cosa si tratta?

È possibile assumere una badante 24 ore su 24 per assistere un anziano o una persona disabile?

Ci sono due opzioni di contratto badante 24 ore su 24 per chi ha bisogno di una badante giorno e notte e dipendono dalle condizioni della persona da assistere:

1. L’assistito non ha bisogno di cure di notte e quindi la badante riesce a riposare (viene svegliata al massimo qualche volta nel mese).

In questo caso si consiglia l’assunzione di una badante convivente a tempo pieno, per 54 ore settimanali con orario di 10 ore dal lunedì al venerdì e 4 il sabato, dove le ore indicate sono previste come diurne e la presenza della badante durante la notte è intesa solo come corresponsione dell’alloggio.

Per questo motivo non vengono indicate ore notturne. Si parla infatti di fruizione in natura del vitto e dell’alloggio e non di obbligo di assistenza per tutta la notte.

La presenza la notte in pratica é compresa nel mensile e permette di avere una collaboratrice che fa assistenza, pulizie e prepara i pasti di giorno e in più assicura la sua presenza nella notte. Con questo tipo di contratto la badante ha diritto a 36 ore di riposo consecutive cioè ad un giorno e mezzo di riposo, oltre a 2 ore al giorno, normalmente dopo pranzo, previste durante gli altri giorni lavorativi.

Per questo motivo la maggior parte delle badanti lavora dal lunedì fino al sabato alle 12 e poi si assenta per riposare fino al Lunedì mattina circa. Se i figli o altri familiari dell’assistito non riescono a coprire le ore di riposo della badante, si dovrà assumere anche una seconda badante in sostituzione dei riposi, che dovrebbe lavorare dal sabato alle 12 fino alla sera della domenica.

Per chi ha assunto la badante principale con orario full-time ed un livello CS (badante persona non autosufficiente) o DS (badante formata professionalmente per persona non autosufficiente) esistono dei contratti per sostituzione dei riposi con una paga sempre uguale anche per la domenica, ovvero senza la maggiorazione per il lavoro nel giorno festivo.

Per il livello BS (assistenza a persone autosufficienti) questo tipo di contratto non è previsto, e si deve assumere la collaboratrice in sostituzione con un semplice contratto a ore come non convivente, riconoscendo la maggiorazione del 60% per le ore di lavoro domenicale.

 2. La persona da assistere ha bisogno di continue cure o cambio pannolino igiene personale per tutta la notte e la badante non riesce a riposare. In questo caso assumere una collaboratrice con contratto normale di 54 ore settimanali come indicato nell’opzione precedente non è sufficiente, poichè una badante non può lavorare 24 ore su 24 senza dormire.

Si dovrebbe assumere, quindi, una seconda persona con contratto esclusivamente di assistenza notturna. Tale contratto prevede 54 ore settimanali.